Cordyceps Sinensis

Cordyceps

Originario del Tibet, da secoli è molto amato e utilizzato nella medicina tradizionale cinese, per svariate malattie: affezioni respiratorie, patologie renali, disturbi del fegato, iperlipidemia (aumento del livello di grassi nel sangue), problematiche cardiovascolari, iposessualità. In effetti, rafforza l’organismo con tutti i quattro poteri. Gli studiosi hanno scoperto che permette di vivere anche in altissima quota, fino ai 4-5mila metri, perché aumenta del 20-30% l’ossigenazione di organi e tessuti.

Principi attivi contenuti
Cordicepina o deossiadenosina: è un nucleotide, che impedisce la riproduzione di virus e batteri,perché blocca la duplicazione del loro DNA. È utile nell’HIV e nelle epatiti. Inoltre, ha un effetto vasodilatatore, che favorisce la circolazione sanguigna, aiuta il cuore e diminuisce l’ansia. Infine, la cordicepina permette di assorbire il 30% di ossigeno in più: il sangue più ossigenato aumenta l’energia fisica e mentale, facendo sentire meno la stanchezza.

Citocromo P-450: è un complesso di 50 o più enzimi depurativi del fegato. Superossido Dismutasi (SOD): è un enzima preziosissimo per eliminare i radicali liberi.

Indicazioni e suggerimenti per l’utilizzo

Rafforza l’organismo con tutti i 4 poteri, di cui è ben dotato. Aumenta l’immunità, protegge l’apparato digerente, in particolare dai diverticoli e dal rigurgito gastroesofageo, migliora il metabolismo degli zuccheri, promuove la salute del fegato e la sua depurazione, disintossica il rene,
potenzia l’energia psicofisica e salvaguarda la mente, il cuore e gli organi sessuali.

1° potere: malattie legate alle difese immunitarie e all’infiammazione

Questo fungo da un lato potenzia e rafforza le difese immunitarie contro i germi patogeni, dall’altro esercita un’azione germicida diretta contro batteri, virus, Candida e altri microrganismi patogeni.
Inoltre, inibisce la sintesi del DNA, impedendo a virus e batteri di riprodursi. Non bisogna dimenticare che il Cordyceps è anche un ottimo antinfiammatorio generale. Per questo aiuta a tenere lontane e a combattere sia le malattie infiammatorie sia quelle dovute a microbi patogeni. Il fungo è prezioso poi nelle malattie respiratorie poiché aumenta l’ossigeno trattenuto a ogni atto respiratorio.
Infine, questo rimedio riporta in equilibrio il sistema immunitario anche in caso di malattie allergiche e autoimmuni, in particolare nell’artrite reumatoide e nelle malattie infiammatorie di ossa e articolazioni. Infatti, difende la cartilagine articolare e l’osso dall’infiammazione e dal
logoramento legato all’età. È efficace per:

  • allergie
  • artrite reumatoide
  • asma
  • bronchite
  • candida vaginale
  • cistite
  • enfisema
  • epatiti
  • faringite
  • herpes
  • HIV
  • influenza
  • malattie autoimmuni
  • malattie legate alle difese immunitarie deboli
  • toxoplasmosi (è ottimo durante la gravidanza per ridurre il rischio di contagio)

2° potere: malattie legate a digestione, peso e metabolismo

Il Cordyceps dissolve l’ansia, che ostacola notevolmente le funzioni dell’intestino. Inoltre, è in grado di restituire tono e forza alla parete muscolare dell’intestino stesso e dello stomaco, opponendosi al cedimento che può causare varie malattie, fra cui ernia iatale, allargamento dello sfintere gastroesofageo, rigurgito gastroesofageo, diverticoli. È un alleato di chi deve perdere peso.
Infine, è ottimo per prevenire e trattare il diabete. Infatti, regola la glicemia elevata. Senza dimenticare che protegge il cuore e i vasi dalle complicazioni che spesso sopraggiungono nei diabetici con il passare degli anni. È efficace per:

  • diabete
  • diverticoli intestinali
  • glicemia elevata
  • reflusso gastroesofageo
  • dimagrimenti

3° potere: malattie legate a fegato, pelle, rene e difese anti-radicali liberi

Il Cordyceps aumenta enormemente la forza e la funzionalità del fegato, grazie a un ricco patrimonio di enzimi depurativi e antiossidanti, e riporta nella norma le transaminasi elevate, in particolare in presenza di intossicazioni, disfunzioni ed epatiti A, B e C. In quest’ultimo caso,
inoltre, aumenta le difese antivirali e impedisce ai virus responsabili di riprodursi. Nella cirrosi prima arresta la formazione di fibrosi e poi la riduce, riassorbendone alcune parti.

Questo fungo è un amico anche della salute dei reni. Infatti, facilita l’afflusso di sangue e nutrimento a questi organi e ne protegge capillari e vasi. Inoltre, tutela e rigenera le cellule del tubulo renale, la parte che separa e recupera ciò che serve da ciò che deve essere eliminato.
Il Cordyceps favorisce poi la rimozione delle tossine che altrimenti rimarrebbero nel sangue, rovinando le pareti dei vasi e gli organi da esso irrorati, in particolare fegato, cuore e cervello. Infine, ha una funzione cosmetica: elimina i radicali liberi e gli enzimi che attaccano il collagene, la proteina che dona elasticità e sostegno alla pelle, e blocca buona parte dei processi infiammatori cutanei. È efficace per:

  • acne
  • cirrosi epatica
  • dermatiti
  • epatiti virali A, B e C
  • insufficienza renale cronica
  • macchie della pelle
  • nefrite
  • nefrosi
  • rughe
  • transaminasi elevate
  • trapianto renale

4° potere: malattie dell’energia (forza, ormoni e struttura), del cervello e del cuore

Questo fungo è molto usato nello sport, grazie alle sue innumerevoli virtù: aumenta l’ossigenazione del sangue e la forza-lavoro; attiva l’energia mentale, che aiuta a gestire le ansie che compaiono prima e durante la gara; elimina i radicali liberi ROS, che durante l’esercizio fisico vengono prodotti in abbondanza e che, se non rimossi, danneggiano il fisico; incrementa la produzione di ATP, la molecola energetica che ci permette di vivere.

Per tutti questi motivi, è utile anche durante una convalescenza, come cura ricostituente, per accelerare la guarigione. Ma è prezioso anche per chi ha bisogno di energia nel lavoro o nella vita di tutti i giorni e necessita di avere un sonno più profondo e riposante.
Il Cordyceps può essere impiegato poi in presenza di disturbi dell’umore: accresce l’energia mentale e fisica, innalza il tono dell’umore ed elimina ansia, insonnia e sintomi psicosomatici. Si tratta, inoltre, di un alleato della salute cardiovascolare poiché aumenta la vasodilatazione e, dunque, l’afflusso sanguigno al cuore e agli altri organi, elimina gran parte dello stress ossidativo nocivo e regolarizza il battito. Il risultato? Il muscolo cardiaco diventa più forte e tonico. Grazie all’azione vasodilatatrice e a quella antiossidante protegge anche la circolazione del cervello, dei reni e degli occhi, mentre grazie alla maggiore ossigenazione difende le vie respiratorie e riduce il rischio di anemia.
Non bisogna dimenticare che il Cordyceps favorisce le funzioni dell’apparato riproduttivo femminile, stimolando le ovaie e, quando serve, la produzione degli ormoni sessuali. Durante la vita fertile, migliora la libido, la fertilità ed è utile nelle irregolarità mestruali. In menopausa, invece, elimina le vampate e diminuisce il rischio di osteoporosi. Il dr Huang ha dimostrato che il Cordyceps, stimolando la produzione di estrogeni e progesterone, favorisce le funzioni dell’apparato riproduttivo femminile. Anche nell’uomo aiuta la vita sessuale: aumenta nelle cellule del testicolo il livello del testosterone, l’ormone che regola il desiderio, l’erezione e la soddisfazione sessuale; contrasta la sterilità, favorendo l’aumento del numero e della mobilità degli spermatozoi; promuove l’erezione e il desiderio. Il dr Zhu ha dimostrato che il Cordyceps aumenta il testosterone nelle cellule del testicolo (cellule di Leydig). È efficace per:

  • anemia
  • ansia
  • calo della libido
  • calo della virilità
  • convalescenza
  • depressione
  • disfunzione erettile
  • fertilità
  • ictus
  • impotenza
  • irregolarità mestruali
  • malattie cardiache, come aritmia e infarto
  • morbo di Parkinson
  • pre-menopausa e menopausa
  • ritmi di vita intensi
  • sport
  • sterilità maschile

Bibliografia
Ji D.B./Ye J./Li C.L./Wang Y.H./Zhao J./Cai S.Q. (2009): “Antiaging Effect of Cordyceps sinensis
Extract”, in Phytother. Res., 23(1), pp. 116–122.
Huang B.M./Hsiao K.Y./Chuang P.C./Wu M.H./Pan H.A./ Tsai S.J. (2004): “Upregulation of
Steroidogenic Enzymes and Ovarian 17β-Estradiol in Human Granulosa-Lutein Cells by Cordyceps
sinensis Mycelium”, in Biol. Reprod., May 70(5) pp. 1358- 1364.]

DOTT. WALTER ARDIGO’